2° Parte – Le gare e gli allenamenti
La scorsa settimana abbiamo presentato la storia dei neofidanzati Zagara e Vincenzo, due ragazzi che si sono conosciuti e innamorati mentre correvano la Sorrento Positano l’anno scorso. Questa la seconda ed ultima puntata. Insomma…chi è in cerca di un amore, le strade della gara sono galeotte.
Dopo la Sorrento Positano avete fatto altre gare insieme?
Solo 10km, qui da noi non sono tante le gare con distanze lunghe, facciamo soprattutto tanti allenamenti insieme. All’alba, di notte, sono il nostro momento. E l’estate, come per esempio abbiamo fatto ad agosto, ogni giorno percorrevamo il percorso della Sorrento Positano all’incontrario.
Che tipo di gare fate?
Zagara: Io faccio gare brevi, la Sorrento Positano dell’anno scorso era la mia prima Ultra.
Vincenzo: Mi piacciono le Ultra, ma da queste parti ce ne sono poche, quindi faccio tanti allenamenti e partecipo alle gare brevi correndo prima diversi chilometri.
Diamo qualche consiglio…Che tipo di allenamenti farai questo ultimo mese?
Zagara: Martedì scorso siamo usciti di notte come spesso ci capita di fare, abbiamo percorso 40km…siamo usciti alle 6 e tornati alle 10. Vincenzo addirittura era già uscito la mattina per fare tre ore, poi è andato a lavorare e quando ha finito è tornato da me per fare altre quattro ore.
Vincenzo: I nostri allenamenti sono a sensazione, abbiamo accantonato il GPS, il ungo lo facciamo in ore. Faremo tutti i giorni almeno 1 ora e mezza di corsa in montagna, con tanta salita e una volta a settimana cercare di fare 45km consecutivi su terreno pianeggiante. Corro e ascolto il mio corpo.
Sarete presenti sui nostri social?
Assolutamente, pubblicheremo le nostre foto e le nostre uscite.
Cosa ti aspetti dalla gara di quest’anno?
Zagara: Emozioni….tante. Abbiamo deciso che faremo insieme tutta la gara, perché sarà speciale. Quest’anno sarà guardarsi negli occhi quando possibile e godere del panorama, voglio arrivare più grintosa insieme a Vincenzo.
Vincenzo: L’ho sempre fatta, è la gara che preferisco. Voglio farla bene, stare bene e farla con lei.
Perché consiglieresti la Sorrento Positano?
Zagara: Arrivare a Sorrento che quasi sembra di toccare Capri, correre sulla strada chiusa è uno dei tratti unici che l’organizzazione riesce a fare. Una gara unica che si fa in uno dei luoghi più belli d’Italia con paesaggi mozzafiato, montagne cielo e mare, ti danno vitalità, coraggio, forza.
Vincenzo: Il calore della gente, l’organizzazione impeccabile che riesce a bloccare le strade, la spettacolarità del panorama che ti si apre davanti agli occhi, e quando guardi il mare ogni fatica è come se non ci fosse mai stata.
Quindi un anniversario speciale …avete qualcosa in mente per celebrare?
Si, per noi sarà speciale, e vogliamo festeggiarlo in maniera particolare. Vincenzo lo ha visto fare a una coppia durante la 100km del Passatore del 2018. Correremo la gara legati da un laccetto al polso. Zagara detesta qualsiasi cosa che la possa legare o impedire nei movimenti, ma Vincenzo è l’amore della sua vita e questa e questa è un ulteriore occasione per dimostrarlo.