Un 2017 da grande protagonista delle ultramaratone in giro per l’Italia con la conquista di ben 5 titoli italiani sulle varie distanze, il biellese Stefano Velatta alla Sorrento Positano Ultramarathon del dicembre scorso non si risparmiò e chiuse la sua stagione agonistica in terra sorrentina con un’altra vittoria.
Fu il primo a presentarsi a Sorrento, vinse in 3h28’44” davanti a Marco Ferrari che terminò in 3h31’51”:
“Gara positiva, il tratto che arriva a Positano è stato un pezzo magnifico, è uscito il sole e si vedeva un panorama mozzafiato, un momento da pelle d’oca. In generale il percorso è davvero fantastico”, queste le sue parole appena terminata la gara.
Stefano Velatta ha già confermato la sua presenza, c’è un primo posto da confermare, vuole che il suo nome venga scritto ancora una volta nell’albo d’oro di questa competizione che sta diventando una grande classica italiana delle ultradistanze.
“Ho scelto le ultramaratone perché le cose semplici non mi piacciono – le sue parole arrivate insieme alla conferma d’iscrizione – e ho scelto la Sorrento Positano Ultramarathon perché ha un percorso dove c’è veramente di tutto. Salite, discese, pianura, mare, monti ed un clima temperato, per non parlare poi dello scenario. Dove trovare di meglio in Italia? …dimenticavo organizzazione da parte di Napoli Running impeccabile e professionale”.
Sentir parlare così un campione come Velatta inorgoglisce ma anche incuriosisce.
Ma come si prepara per le ultra e per la Sorrento Positano del prossimo 2 Dicembre?
“Mi alleno come se dovessi affrontare una maratona, se posso dare un consiglio su come affrontarla dico a tutti semplicemente di perdersi negli scorci meravigliosi che offre il percorso, in questo modo il traguardo arriverà in un attimo. L’anno scorso ho vinto e mi ha regalato tante emozioni, sono certo accadrà anche quest’anno. Parlo delle emozioni…la vittoria…darò il massimo!”