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Sarà possibile iscriversi alla Family Run riciclando lattine e bottigliette di plastica. Sul percorso solo auto e moto elettriche. Ai ristori niente più plastica. Napoli Run Green è in collaborazione con un ristorante stellato

NAPOLI – E’ la mezza maratona più green che ci sia. Il 22 e 23 febbraio in occasione della Napoli City Half Marathon la parola d’ordine per la due giorni del running napoletano sarà ecosostenibilità con i motori elettrici che accompagneranno i corridori, i rifiuti che diventano moneta, la carta ai ristori, un vademecum Run Green per i podisti e ancora i pettorali che potranno essere ricevuti presentando semplicemente lo smartphone risparmiando migliaia di stampe su carta. Grazie ai suoi partner Napoli City Half Marathon si propone di diventare uno degli appuntamenti del running italiano più all’avanguardia del panorama nazionale in tema di ecosostenibilità.

LA PLASTICA COME RISORSA – Asìa e Napoli Running a braccetto nella battaglia del rifiuto zero. L’azienda integrata nel territorio del Comune di Napoli che effettua i servizi di igiene ambientale come la raccolta differenziata, lo spazzamento, la raccolta del residuo indifferenziato e del trasporto rifiuti verso gli impianti di trattamento e selezione, è al fianco della mezza maratona napoletana. Sabato 22 febbraio, la Family Run&Friends si potrà pagare per la prima volta in Italia, anche in plastica e lattine. Il costo di 5 euro del pettorale sarà divisibile in questo modo: 1 euro andrà a sostegno del Santobono, l’ospedale pediatrico napoletano, gli altri 4 euro potranno essere pagati in plastica e/o lattine (valore di ogni bottiglia vuota che sarà raccolta in appositi autocompattatori pari a 20 centesimi – 4 euro pari a 20 bottigliette). Operatori della comunicazione Asìa saranno presenti prima della gara con un loro stand per illustrare come il rifiuto possa diventare un valore. “Puntiamo sul rifiuto come risorsa – sostiene la presidente di Asìa Maria De Marco – e attraverso la Napoli City Half marathon vogliamo coinvolgere con la nostra comunicazione il numero più alto di persone. Quando il rifiuto ci arriva come indifferenziato è già troppo tardi. Dobbiamo intervenire prima sviluppando le buone pratiche su come individuare il contenitore giusto, il conferimento giusto. E’ il nostro patto di cittadinanza. Sono valori che condividiamo come quello della legalità, della trasparenza”.

RUN GREEN – E’ il vademecum delle buone regole ambientali distribuite a tutti i podisti all’insegna delle 4 R: Riduci, Riusa, Ridisegna, Ricicla. All’interno le dieci regole della sostenibilità ambientale dall’evitare sprechi di acqua ed energia all’uso della plastica, dalla scelta di strutture certificate sostenibili a quella dei mezzi di trasporto pubblico. In Run Green anche un accenno alla dieta mediterranea prediligendo i cibi di stagione in collaborazione il ristorante stellato Don Alfonso 1890 a Sant’Agata e Hotel Rifiuti zero.

RISTORI – Bandita la plastica ai ristori della Napoli City Half Marathon. I Runner troveranno soltanto bicchieri di carta lungo i 21,097km della mezza maratona più green d’Italia. Un altro impegno che porta l’ecosostenibilità al centro dell’appuntamento napoletano.

MOTORI ELETTRICI – Auto e moto elettriche accompagneranno i partecipanti e gli élite runner lungo il percorso della Napoli City Half Marathon. Renault filiale di Napoli e Napolielettrica hanno messo a disposizione autovetture e scooter elettrici per promuovere la mobilità elettrica a 360°, un altro caposaldo della ecoststenibilità della mezza napoletana che così ha un altro valido motivo per far parlare di sé e dimostrare il valore sempre più ampio di questo evento.

Un pensiero su “Napoli City Half Marathon 2020. È eco-sostenibile. Quanti Progetti ‘Green’

  1. Nunzia Cristiano dice:

    Fantastico ! È la mia dottrina già da un bel po’, di tempo , e per una gara così” piena di gente , è il giusto messaggio !! Bravi! ,!!!!

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